In gabbia
Tu giochi con questa distanza che ci separa a carte scoperte
Sicuro e consapevole lasci che le ore ti scivolino addosso disegnando percorsi che conosci
Mentre io mi consumo in questa immobile impazienza
Prendo a botte i giorni cercando di ripiegarli su se stessi perché passino più velocemente
Sono un mare in tempesta che nn trova riposo dal pensiero delle tue mani
Brucio di fiamma viva l' attesa che mi divora
Mi osservi da lontano e ridi
Mentre urlo imprigionata in una forzata pazienza
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